Azione contro la gestione del …Pacco Giambellino
(GIARDINO TRA I CIVICI 117, 119) DI PROPRIETÀ PER EFFETTO DI CONVENZIONE DEL COMUNE DI MILANO
! INCREDIBILE MA VERO ! Il Comune di Milano con la convenzione “Parco Giambellino” ha classificato alcuni suoi Cittadini come di serie “B” e per “ Omnia Saecula Saeculorum” …sic… in perpetuo, disattendendo ogni doverosa dovuta gestione sia politica che di mantenimento e riguardo del Pubblico Patrimonio.
Peraltro, il Comune di Milano ha consentito, con il suo mancato intervento, quantunque sollecitato, che si generasse un opportunistico, inventato e contro Legem, “condominio” senza proprietà in comune e quindi principalmente in violazione dell’art. 1117 C.C.
Ciò che offende civicamente e non solo, è che il Comune di Milano, più volte richiamato e sollecitato all’attenzione per porre rimedio al caso, se ne è del tutto e sempre colpevolmente disinteressato.
Tuttora il Comune di Milano ancora continua a ignorare la voce dei Cittadini.
In verità su ciò furono disattenti perfino i componenti del C.d.A. della cessata cooperativa Solidarnosc di via Giambellino 117/119.
Il risultato evidente dell’incuria da parte del Comune di Milano ha generato:
- Azioni contro i cittadini “Convenzionati” con aggravio di spese e mortificazioni che continuamente subiscono, fino a non permettere di ricevere la posta a loro indirizzata. Una gravità assoluta quest’ultima;
- Pretestuose azioni giudiziarie,di ogni tipo minacciate;
- Decreti Ingiuntivi azionati contro persone anziane e di basso reddito da parte di un preteso ”amministratore” di un inesistente ma inventato ad hoc e denominato “CONDOMINIO PARCO”.
Un preteso “amministratore” del “Parco Giambellino” che intende sostituire il vuoto lasciato dal Comune di Milano, e pertanto pretende di riscuotere e riscuote un “compenso” per il suo “lavoro”. Un’assurda oltre che illegale pretesa del soggetto in questione; per intendersi, ciò sarebbe come se l’inquilino pagasse al proprietario, oltre al canone locatizio anche il compenso del costo del suo personale amministratore.
A TUTTO CIÒ DEVE ESSERE POSTO FINE E NEL PIÙ BREVE TEMPO POSSIBILE.
TUTTO DEVE RIENTRARE NELLA LEGALITÀ E TRASPARENZA:
PATRIMONIO PUBBLICO E DIRITTI DEI CITTADINI.
Un gruppo di persone dotato di SPICCATO SENSO CIVICO sta lottando contro questa ingiustizia posta in essere dal Comune di Milano.
MOVICOND È COME SEMPRE AL LORO FIANCO PER IL RIPRISTINO E LA DIFESA DELLA LEGALITÀ E TRASPARENZA.
In mancanza di risposte significative e provvedimenti adeguati al riguardo, da parte del Comune di Milano, Coraggiosi Cittadini, vittime di questi effetti, si sono rivolti al TAR LOMBARDIA e ciò costituisce inconfutabilmente prova che il Comune di Milano non bada a spese legali e di giudizio anche in presenza di fatti che possono essere stati generati da, quantunque fossero incolpevoli, amministratori, delegati e/o funzionari di passate e/o attuale Amministrazione."
Vista dall’alto del Parco Giambellino
Tabellone pubblicitario sul piazzale antistante il Parco i cui proventi vengono incassati dal Comune ma la pulizia del piazzale medesimo è a carico dei condomini!?!
L’Avvocato Alessandro Dedoni del foro di Cagliari assieme al Dottor Michele Montella Presidente del Movicond
L’Avvocato A. Dedoni del foro di Cagliari col Dottor Montella e alcuni soggetti colpiti ingiustamente dal pagamento spese Parco Giambellino